Per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, scomparso a Ravenna nel 1321, il Comune di Imbersago ha presentato un itinerario che ritrova sul proprio territorio i luoghi eminenti della Divina Commedia. Tra le 17 località di eco dantesca, dove verrà posato un pannello esplicativo, ricorrono la Selva, il traghetto, la torre di Sabbione e quella nel centro storico, la scalinata e il santuario della Madonna del Bosco. Nel mezzo del cammin, Dante ci rivolge così l’inatteso invito a seguirlo lungo le rive dell’Adda. Ci introduce al progetto Ambrogio Valtolina, Consigliere comunale con delega alla Cultura. Il Sommo Poeta non è mai stato tanto vicino.
Avere Dante sempre con noi qui ad Imbersago, rendere visibile agli occhi di tutti il grandioso viaggio che ci ha narrato: a tal fine offriamo ospitalità e cittadinanza al Sommo Poeta. L’idea di ambientare la Divina Commedia qui, a Imbersago, nasce ricordando i primi famosissimi versi: Nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per una selva oscura (If I, 1-2). E proprio ad Imbersago si trova la località denominata Selva. E selve sono pure i boschi che scendono all’Adda, il fiume che ancora oggi , come in passato, è teatro di gesti estremi. Ecco i primi due riferimenti: l’inizio del poema e la selva dei suicidi che Dante ha descritto nell’Inferno.
Proseguiamo lungo il fiume ed ecco venirci incontro l’elemento decisivo, l’unicum su cui solo Imbersago può contare: il traghetto che da sempre collega le due sponde. E qui il personaggio non può che essere Caronte. Se si percorre il territorio comunale, si incontrano ville di antiche famiglie nobili ,di principi italiani o stranieri: la torre ghibellina di Sabbione, a cui abbinare la figura di Farinata degli Uberti. Lì si respira ancora l’atmosfera di quel tempo: Dante guelfo bianco, alI’ Inferno incontra Farinata capo ghibellino: i due sono protagonisti di un drammatico confronto.
Sabbione di Imbersago, Torre Bellavista Lamperti Imbersago, Centro storico
Scendiamo in centro paese, in Piazza Garibaldi dove si erge l’arcigna torre millenaria, fatta in pietre squadrate, con il robusto portone e le inferriate alle finestre. Qui ambientiamo la tragica sorte del conte Ugolino. Usciamo dall’abitato verso nord ed ecco davanti a noi innalzarsi la Montagna del Purgatorio, ovvero la scalinata santa che porta al Santuario delle Madonna del Bosco: ben 345 gradini che i fedeli salgono pregando e recitando il rosario per l’espiazione dei peccati. Tocchiamo altre tappe e giungiamo alla meta finale: il Santuario stesso per l’ultimo Canto del Paradiso, che esordisce con la preghiera di San Bernardo alla Vergine Madre (Pd XXXIII, 1).
Santuario di Imbersago Scala santa Traghetto
Queste sono alcune delle 17 località che per le loro caratteristiche richiamano personaggi e temi trai più significativi della Divina Commedia e proprio in queste località verranno posti i pannelli con alcuni versi del canto a cui fanno riferimento. Nel dettaglio: otto saranno i temi dell’Inferno, quattro del Purgatorio e altrettanti del Paradiso. Fa eccezione un canto dell’Inferno,il XXVI, che contempla una doppia serie ravvicinata di versi: lo richiede la particolare ambientazione del discorso di Ulisse, sprone alla conscenza, tra la mediateca e le scuole elementari.
In alto a sinistra il volto del Poeta con gli anni dell’anniversario, subito sotto un’immagine di Dorè; al centro un breve accenno, il numero del canto e quelli dei versi: i versi variano da 18 a 21 in quanto Dante scrive in terzine, a destra dall’alto: il logo del comune di Imbersago, della Pro Loco, del Parco Adda e dell’Ecomuseo.
Infine in via Dante verrà esposto il famoso sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare (Vita Nova, XXVI), che Dante dedica a Beatrice, la donna che ha sempre amato e che ha ispirato la Divina Commedia. Dalla selva tenebrosa al canto finale del Paradiso, l’itinerario narrato dal Sommo Poeta è completo. Da qui l’invito: Venite anche voi ad accompagnare Dante nel suo viaggio.
Ambrogio Valtolina
Consigliere con delega alla Cultura del Comune di Imbersago
Sarebbe interessante venire ad Imbersago. Anche per congratularmi personalmente per il tuo impegno!